Al fine di implementare il sistema di cautele volto a prevenire possibili infiltrazioni illecite nel settore dei lavori pubblici, il Comune si impegna a sottoporre a controlli di veridicità, per tutto il periodo di efficacia del presente Protocollo, tutte le autocertificazioni prodotte a corredo delle SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) di nuove aperture, subingressi o variazioni relative alle strutture ricettive di cui alla L.R. 11 luglio 2006 n. 9 ed agli esercizi commerciali operanti nel settore della 1istorazione, della somministrazione di alimenti e bevande e degli stabilimenti balneari.
Le verifiche saranno compiute attraverso la consultazione della Banca Dati Nazionale della documentazione antimafia (BDNA) nelle forme richieste per il rilascio dell’informazione antimafia e comporteranno, nel caso di emissione di documentazione antimafia interdittiva, la revoca dell’autorizzazione allo svolgimento dell’attività.
A questo fine, nella modulistica a corredo della SCIA, il Comune farà presentare dal titolare della ditta interessata anche l’elenco dei familiari conviventi dei soggetti da scrutinare ai sensi dell’art. 85 de] D. Lgs. 159/2011.